"viviamo un tempo orribile, una stagione di violenza verbale, aggressione, infamia, vigliaccheria, che la scuola deve contrastare con la costruzione di una nuova società"
"Il curioso era che nessuno era molto impressionato di quel che li aspettava: seguivano tutti i propri pensieri, i propri problemi, i propri desideri.
Essi tenevano più di tutto a questi fatti personali, come avevano fatto sempre da quando erano venuti sotto le armi.
La guerra era, nei pensieri di un uomo, casuale: vi aveva parte ma non era il pensiero dominante. C'erano troppi anni di vita, troppe memorie prima che giungesse la guerra. E l'uomo poteva vivere di esse, ritirarvisi, costruirsene un guscio impenetrabile. Erano la sua difesa contro la violenza del mondo."
da: Passeggiata al Sole
di Harry Brown Garzanti
Titolo originale: A walk in the sun
traduzione di Gerardo Guerrieri
1947 per Bompiani