Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 20/03/2008
Il gruppo promotore del Bicycle Mobility Forum (BMF) organizza per sabato 29 marzo 2008 alle 17.00:
Un'altra mobilità è possibile - Dibattito aperto sulla mobilità alternativa con i candidati a sindaco del Comune di Roma e consiglieri municipali. [...]"Roma soffre di un traffico che va aumentando inarrestabilmente e che costringe le Amministrazioni locali a prendere provvedimenti straordinari come i blocchi totali o circolazione a targhe alterne Queste iniziative non risolvono il problema pur nel lodevole tentativo di far rientrare i livelli di inquinamento al di sotto della soglia consentita. La necessità che si avverte sempre più è quella di avere un approccio integrato al problema che riesca a coinvolgere le amministrazioni locali e che non prescinda dal coinvolgimento dei beneficiari di un’azione programmatica sulla mobilità.
Invitiamo quindi i candidati a sindaco di Roma e futuri consiglieri Municipali ad incontrarsi con i cittadini, le associazioni e singoli ciclisti alla Libreria Rinascita Ostiense in via Prospero Alpino, 48. Un'importante occasione per discutere e proporre nuove idee sulla mobilità alternativa a Roma. Il tema sul quale gli aspiranti al Campidoglio e ai Municipi sono chiamati a discutere è lo sviluppo della mobilità alternativa all'automobile nella Capitale. Al centro del dibattito piste ciclabili, aree pedonali, barriere architettoniche ed investimenti per il turismo e la mobilità sostenibile: argomenti che non interessano solo i ciclisti di oggi, ma anche e soprattutto i pedoni e le persone con disabilità, costretti a convivere forzatamente con una città finora consegnata nelle mani del traffico e dell'inquinamento."
leggi tutto sul sito
Per raggiungere via Prospero Alpino, 48 è possibile arrivare in bici (rastrelliere disponibili per il parcheggio) dalla vicina pista ciclabile sulla Cristoforo Colombo.
Oppure prendere la metropolitana linea B e scendere a Garbatella,
oppure in bus... ecc. ecc., insomma diamo il buon esempio 
Perchè Io partecipo ?
Per consentire a chi vuole utilizzare la bici per girare in citta' per andare a scuola, al lavoro, per commissioni o anche per turismo di poterlo fare in sicurezza.
Ricordiamoci che un ciclista in più in circolazione significa meno smog, meno automobili sulle strade, meno automobili in famiglia più parcheggi per tutti, più posti liberi sui mezzi pubblici...
Se ne discute sia sul Forum BMF che sul Blog RomaPedala.
Questa mattina riflettevo sul caso dell'investitore delle due ragazze irlandesi, cui i giudici hanno concesso i domiciliari come li concessero al ROM che investi' i ragazzi nelle marche, come li hanno dati ai ragazzi che uccisero il bambino sulla ciclabile in trentino poco tempo fa'.
Come al solito mille polemiche soprattutto da parte di chi vorrebbe linciare queste persone e di conseguenza i giudici ritenuti troopo garantisti, tutto poi si sgonfia quando qualcuno afferma che si dovrebbe cambiare la legge e mentre per la legge elettorale si sbattono in milioni e firmano, mentre tutti si attorniano ai gazebo non c'e' uno di questi giustizialisti che si muova per proporre un aggravamento della pena, salvo votare il furbo di turno che promette la pena di morte se lo voti.
Ma l'omicidio in questi casi parte dalla profonda mancanza di senso civico e di valutazione della conseguenze, e non come nel caso di un omicida volontario dal dispregio evidente della vita umana, ed essendo la pena destinata ad essere umana e volta alla riabilitazione del punitosuppongo che i giudici in questi casi tendano a dare i domiciliari per evitare il contatto di queste persone con i detenuti delinquenti abituali o peggio.
Non e' giusto che queste persone se ne stiano a casa loro private solo parzialmente della liberta' e degli affetti, e non costretti a riflettere quotidianamente sulle conseguenze dei propri atti, ma non e' neanche giusto farli finire in cella con delinquenti incalliti che commetterebbe contro di loro, inermi, violenze e reati che commettono normalmente al di fuori.
Non e' giusto! Diventerebbe la legge del taglione: "ti mando in carcere cosi' vedi che ti succedere"
Si dovrebbero costruire carceri distinte per persone che commettono questo tipo di reati, magari con la possibilita' di lavorare (anche lavori duri) per coprire i costi della loro detenzione, senza permessi e senza riduzioni di pena, perche' devono essere d'esempio per se stessi e per gli altri.
Gli unici che non mi fanno pena in queste situazioni sono i familiari degli investitori che tendono sempre a far passare i figli come bravi ragazzi che sembrano santi e che difendono ad ogni costo, cosi' facendo quando veramente ci va di mezzo il "bravo ragazzo" nessuno ci crede piu'.
... avrò dormito male ?
Fotografie del 20/03/2008
Nessuna fotografia trovata.
|